Il ruolo delle polizze unit linked nella proposta di consulenza finanziaria
Il corso inserisce la proposta di polizze unit linked nel contesto finanziario attuale, utilizzando comecentro di osservazione l’”investitore italiano”, che ripercorre il cambiamento del suo mondo di riferimento: dall’investimento “semplice” in titoli di stato dai buoni rendimenti nominali alla incertezza attuale.
L’analisi dello scenario e delle tendenze evidenzia la difficoltà tipica dell’investitore medio, che ha persolo strumento finanziario al quale affidava tradizionalmente i propri risparmi e che è costretto ad adottare strumenti finanziari di maggiore complessità e rischiosità.
Attraverso le domande – guida di un ipotetico Cliente sono indicate in modo concreto come spiegare edutilizzare, nella relazione con il Cliente, i concetti di rischio specifico, rischio sistematico e le teorie digestione del portafoglio, che perseguono l’obiettivo di gestire questi rischi per ottimizzare la relazionerischio-rendimento.
La domanda “Qual è l’approccio razionale per affrontare i rischi che non si possono eliminare?” permette di incrociare il concetto teorico di rischio finanziario con la reale propensione al rischio e capacità di sopportare le perdite del Cliente.
In altri termini il corso permette di rivedere gli elementi risultanti dall’intervista al Cliente e dalla valutazione di adeguatezza per valorizzare l’attività di consulenza con il Cliente. Il corso prosegue conl’analisi dei rischi demografici; evidenziando, tra gli altri, il rischio “longevità” che è radicalmente mutatonegli ultimi anni e sottolinea e, in relazione agli aspetti demografici e successori, le soluzioni in grado di “trasferire” il rischio ad un’impresa di assicurazione o di utilizzare le caratteristiche civilistiche delle polizzevita.